Ötzi: poesie da conservare è una rubrica di poesia curata da Luigi Cannillo. Ogni mese una proposta di lettura con un breve commento al testo. Il 19 settembre 1991 venne ritrovato in Val Senales (Trentino-Alto Adige) il corpo perfettamente conservato di un uomo risalente all'età del rame, ribattezzato poi Ötzi. Il clima all'interno del ghiacciaio in cui fu ritrovato permise una conservazione completa del suo corpo. Allo stesso modo, vogliamo intendere le poesie che proponiamo: corpi da conservare, al di là del fluire del tempo.
Numero nove
Valentina Murrocu | da L'altro mondo, Vita Activa Nuova, 2023
Io e Mondo: una relazione, spesso conflittuale, alla base di dinamiche che agiscono sia all’interno di ciascun Soggetto, inteso individualmente, che nei rapporti intersoggettivi. Una questione di misure, di spazi, come percepisce Valentina Murrocu; e, dall’altro lato, di capacità di visione. “Nessuna aggregazione o urto”, piuttosto una lacerazione e una ricucitura fra le parti. Dal centro dello spazio esteriore/interiore, così lacerato e ricucito, proviene una massa, una forma discorso che proclama la propria identità. Tra viaggio e paesaggio.
Ho affiancato alla prima poesia, che apre la parte iniziale della raccolta, un testo in prosa da una sezione successiva che ne può rappresentare uno sviluppo, un percorso possibile tra “dire questa massa per dire io” e vivere il conflitto in un “campo” di violenza sensoriale. La funzione di rappresentazione di tale percorso, compiuto dai corpi che si incontrano/scontrano, è la mediazione. E qui sembrerebbe compiersi un circuito: lacerazione – ricomposizione - identità – conflitto – scontro, all’interno di uno spazio che ci riguarda tutti.
Nella motivazione per l’assegnazione del Premio Rainer Maria Rilke 2022 a questa silloge la giuria ha rilevato “l’originale e personale contributo che l’autrice apporta alla ricerca di una soluzione del conflitto eterno tra l’io che osserva e l’io che pensa, tra la realtà oggettiva e quella delle proiezioni della mente. La scelta del ritmo, la composizione del verso e la struttura stessa della raccolta non sono solo esiti stilistici ma anche e soprattutto strumenti di indagine epistemologica.” La scelta di affiancare questi due testi ha lo scopo di presentare anche la varietà delle scelte linguistiche e compositive dell’autrice. Entrambi si riferiscono a un paesaggio / spazio / campo / mondo / corpo come ambiti che agiscono propri meccanismi interdipendenti. Ma la loro rappresentazione avviene in vari modi, sia con una versificazione estremamente espressiva e funzionale nella dislocazione e nella diversa lunghezza delle singole unità che dalla prosa breve esplicativa e che possiamo intendere come possibile strumento “di indagine epistemologica”. Tra poesia, antropologia e visione, mel dialogo incessante tra Soggetto e Mondo.
Testi da da L’altro mondo, Vita Activa Nuova, 2023
Il paesaggio indicibile di qua dal vetro,
i passanti dentro i vagoni dei treni, un passaggio a livello,
queste cose si situano
in uno spazio laterale che diverge da parte a parte;
eppure, l’occhio si apriva, lo spazio ricucito stava
per il grande e il piccolo, la lacerazione interna
alle cose come sono.
L’altro mondo, ma da una dimensione differente,
nessuna aggregazione o urto,
solo una forma che proviene dal centro, una massa informe
o un grande discorso, dire questa massa per dire io.
***
Le persone si muovono in un campo possibile di violenza sensoriale, questa forma di violenza è protesa ad un conflitto, gli scambi con l’esterno rappresentano in prima istanza una separazione netta tra conflitto interno e conflitto con l’esterno, la percezione di avere un corpo, ad esempio,ha valore solo se rapportata con la rappresentazione dello scontro tra questo corpo e il corpo degli altri, la funzione sociale di questa rappresentazione è la mediazione.
Valentina Murrocu (1992) si è laureata in Storia e Filosofia presso l’Università di Siena; vive a Nuoro e tiene un laboratorio di poesia contemporanea in un centro diurno. La sua raccolta poetica d’esordio, La vita così com’è, Marco Saya Edizioni, 2018, è stata segnalata al 33° Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano, edizione 2019. Ha vinto la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale “Gianmario Lucini” per l’inedito (2020); ha partecipato alla dodicesima edizione (2021) di RicercaBo. La raccolta inedita L’altro mondo, vincitrice del Premio Internazionale “Rainer Maria Rilke”, edizione 2022, è stata poi pubblicata dalle edizioni di Vita Activa Nuova, nel 2023. Collabora con i blog Poesia del nostro Tempo e Recensire il mondo
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